Il Ministro dell’interno Matteo Piantedosi ha partecipato oggi, ad Ostia, alla cerimonia di consegna da parte del Direttore dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, Prefetto Bruno Corda, all’assessore al Patrimonio di Roma, Tobia Zevi, in rappresentanza del Sindaco Roberto Gualtieri, dell’immobile confiscato denominato “Palestra della Legalità Talento e Tenacia”.
Si tratta di uno stabile di 1800 mq, un tempo destinato a deposito di gomme ed officina auto, situato in prossimità del porto turistico di Roma.
Il bene è stato confiscato, nell’ambito di un procedimento di prevenzione, a soggetti implicati in attività di riciclaggio e investimento dei proventi illeciti riconducibili alle famiglie Fasciani e Spada.
Il compendio, già durante la fase giudiziaria del sequestro, è stato interessato da una serie di interventi di ristrutturazione edilizia a cura dell’ASP Asilo Savoia per favorire attività sportive a vocazione sociale, sfociate nella nascita della “Palestra della Legalità”, inaugurata nel febbraio 2019. Dopo la confisca definitiva, avvenuta nel maggio 2020, il bene è stato trasferito al patrimonio indisponibile di Roma Capitale per finalità sociali.
La “Palestra della Legalità” è oggi infatti una startup che realizza attività sportive e sociali rivolte al territorio, offrendo a fasce disagiate accesso gratuito e garantendo a tutti servizi di qualità a prezzi accessibili, con agevolazioni speciali per over 65, famiglie numerose, giovani, neomamme e gestanti.
Nel corso del tempo, “la palestra della legalità” si è accreditata quale luogo simbolo di rinascita del territorio che trova nuove opportunità anche attraverso lo sport, attività simbolo di salute impegno, correttezza, regole, divertimento.
All’evento, moderato dal giornalista RAI Marco Carrara, durante il quale sono state simbolicamente consegnate le chiavi del bene, erano presenti alcune tra le maggiori autorità istituzionali, tra cui il Prefetto di Roma, Lamberto Giannini, il Questore di Roma, Carmine Belfiore, il Comandante Provinciale Carabinieri, Lorenzo Falferi e il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, Gavino Putzu, nonché l’atleta olimpionico Luigi Busà, il quale ha sottolineato il valore dello sport, soprattutto tra la popolazione giovanile.
Questa importante destinazione è l’ulteriore testimonianza di come l’impegno sinergico di tutti gli attori coinvolti conduca efficacemente al recupero e alla consegna alla collettività di beni sottratti alla criminalità organizzata