Consegnato un bene a Trezzano sul Naviglio (MI) per aiutare le famiglie in difficoltà

Data:
13 Novembre 2023

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Un nuovo bene torna nelle mani dei cittadini a Trezzano sul Naviglio, in provincia di Milano, dove un appartamento di 56 mq e annesso box di 16 mq del valore totale di 148.000,00 circa, situato nella zona periferica della città, è stato consegnato Comune.

L’immobile era stato confiscato ad una associazione criminale operante a Milano e nel suo hinterland, finalizzata alla commissione dei reati di importazione e traffico internazionale di sostanze stupefacenti.

Il cespite era stato presentato lo scorso luglio nella Conferenza dei Servizi della regione Lombardia indetta dall’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (ANBSC), all’esito della quale il Comune di Trezzano Sul Naviglio aveva manifestato l’interesse all’acquisizione dell’immobile, formalizzato con apposita delibera di giunta del settembre scorso.

Nello stesso mese, il Consiglio Direttivo ne ha determinato la destinazione e con Decreto Direttoriale del 2 novembre l’immobile è stato formalmente destinato al Comune.

La cerimonia di consegna delle chiavi nelle mani del Sindaco, Fabio Bottero, tenutasi il giorno 9 Novembre, rappresenta un passaggio fondamentale per giungere alla realizzazione dello scopo sociale individuato: aiutare le famiglie in difficoltà che si trovano in una situazione di emergenza abitativa.

«Ancora una volta, grazie all’azione sinergica delle istituzioni coinvolte – dice il sottosegretario all’Interno Wanda Ferro, che ha delega all’Agenzia nazionale per i beni confiscati –  si è riusciti a dare un messaggio di legalità e ad offrire benefici concreti ai territori danneggiati dal fenomeno criminale. Un’azione, quella volta al riutilizzo a fini sociali ed istituzionali dei beni confiscati alla criminalità organizzata, che rappresenta una priorità del governo Meloni e su cui c’è un grande impulso del ministro Matteo Piantedosi. Oggi possiamo affermare una vittoria dello Stato, perché dove un tempo si pianificava il malaffare a breve una famiglia avrà una nuova casa, dove costruire un nuovo futuro nel segno della legalità».