E’ stata destinata al Comune di Osnago, in provincia di Lecco, una villetta confiscata alla criminalità organizzata, un immobile di circa 300 mq, del valore catastale superiore ai 300.000 euro che sarà utilizzato dal Comune per scopi sociali.
Nel giro di pochi mesi si sono succeduti i vari passaggi che hanno portato al soddisfacente risultato: a giugno il Comune ha manifestato il suo interesse alla destinazione del bene, il 28 luglio si è tenuto il consiglio Direttivo dell’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (ANBSC) che ne ha deliberato la destinazione e il 14 di agosto il Direttore dell’Agenzia ha firmato il decreto di destinazione. Questi passaggi, avvenuti in successione rapida, testimoniano la celerità con cui negli ultimi anni l’Agenzia sta procedendo alle destinazioni dei beni.
Tra pochi giorni ci sarà la consegna delle chiavi e potranno iniziare materialmente tutte le attività finalizzate al concreto utilizzo del bene: un ottimo risultato che andrà a beneficio di tutta la comunità.
La Giunta nella sua delibera ha chiarito: “Il riutilizzo a fini sociali dei beni confiscati ad ogni forma di criminalità rappresenta un grande esempio di civiltà e trasformare il frutto di condotte illecite ed antisociali in azioni a servizio della comunità attesta l’affermazione dei principi di legalità su ogni forma di criminalità”.