Procedimento penale in danno di MOTTI Alessandro, nata a Giugliano (NA) il 02/01/1961. R.G.N.R. n. 57435/2010 – R.G.GIP n. 34776/13 – R.G.DIB n. 7965/15 – definito con sentenza n. 12277/19 pronunciata in data 18.11.2019 dal Tribunale di Napoli VII SEZ. PENALE, divenuta irrevocabile il 25.02.2025. In conformità con quanto stabilito dall’art. 1, comma 205 e 2061 della legge 24 dicembre 2012, n. 228, si comunica che i creditori di cui all’art. 1, comma 198 della medesima legge 228/2012
possono, a pena di decadenza, proporre domanda di ammissione del credito, ai sensi dell’articolo 58, comma 2 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, al giudice dell’esecuzione presso il tribunale che ha disposto la confisca (art. 1, comma 206, legge 228/2012).

Le domande sopra richiamate devono essere presentate entro 180 giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso, in quanto trattasi di beni che, pur essendo sottoposti a procedimenti di prevenzione per i quali non si applica la disciplina dettata dal libro I del decreto legislativo 6 settembre 2011, n 159, alla data del 1° gennaio 2013 non erano oggetto di confisca in via definitiva (art. 1, comma 205, legge 228/2012).

Procedura di confisca nell’ambito del procedimento di prevenzione in danno di CAFIERO Rocco, nato a Napoli il 20/02/1948, più altri. Decreto n. 219/2022 emesso in data 20/09/2022 e depositato in data 20/12/2022, dal Tribunale di Napoli, Sezione Misure di Prevenzione, nell’ambito del procedimento avente R.G.M.P. 126/2008, confermato con decreto n. 55/24 emesso in data 30/01/2024 e depositato in data 12/06/2024 dalla Corte d’Appello di Napoli, Ottava Sezione Penale – Misure di Prevenzione, irrevocabile a far data dal 22/11/2024 a seguito della sentenza n. 1416/2024 della Suprema Co11e di Cassazione.
In confonnità con quanto stabilito dall’art. 1, comma 205 e 2061 della legge 24 dicembre 2012, n. 228, si comunica che i creditori di cui all’art. 1, comma 198 della medesima legge 228/2012 possono, a pena di decadenza, proporre domanda di ammissione del credito, ai sensi dell’articolo 58, comma 2 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, al giudice dell’esecuzione presso il tribunale che ha disposto la confisca (art. 1, comma 206, legge 228/2012).
Le domande sopra richiamate devono essere presentate entro 180 giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso, in quanto trattasi di beni che, pur essendo sottoposti a procedimenti di prevenzione per i quali non si applica la disciplina dettata dal libro I del decreto legislativo 6 settembre 2011, n 159, alla data del 1° gennaio 2013 non erano oggetto di confisca in via definitiva (art. 1, comma 205, legge 228/2012).

Procedura di confisca ex art. 2 ter della legge n. 575 del 1965 e s.m.i. in danno di DESIDERATO Giuseppe, nata a Vibo Valentia il 18.1.1982, + altri. Sentenza emessa il 25.5.2012, dep. il 16.10.2012, dal Tribunale Ordinario di Milano – VIII Sezione Penale nell’ambito del proc.to n. 13361/11 R.G.N.R., parzialmente confermata dalla sentenza del 27.6.2013 della Corte di Appello di Milano – Sezione Seconda Penale. Definitiva in esito alla sentenza n. 2164/2014 Reg.Gen. 15830/2014 della Corte Suprema di Cassazione – Quarta Sezione Penale datata 13.11.2014.
In conformità con quanto stabilito dall’art. 1, comma 205 e 2061 della legge 24 dicembre 2012, n. 228, si comunica che i creditori di cui all’art. 1, comma 198 della medesima legge 228/2012 possono, a pena di decadenza, proporre domanda di ammissione del credito, ai sensi dell’articolo 58, comma 2 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, al giudice dell’esecuzione presso il tribunale che ha disposto la confisca (art. 1, comma 206, legge 228/2012).

Procedura di confisca nell ‘ ambito  del procedimento  penale in danno di AMBROSINO Salvatore, nato a San Giuseppe Vesuviano (Na) il O1/02/1967 , più altri. Sentenza n. 1104/17 emessa in data 08/05/2017  –   02/08/2017  dal  Tribunale  di  Nola,  nell’ ambito  del  procedimento   penale   avente 20194/10 –   R.G.  GIP  n. 61805/01,  parzialmente  riformata  con  sentenza  n.  9430 /21 del , 26/11/2021 –  28/03/2022 dalla Corte di Appello di Napoli, VI sezione e irrevocabile  a seguito   della pronuncia   della   Corte   di   Cassazione   per   Ambrosina   Salvatore,   Ambrosia   Luigi,   Aveiramo  Vincenzo,  Matrone Franco e Striano  Berardo dal 11/07/2023 mentre per Annunziata  Gennaro, Del Giudice Vincenzo e Sannino Vincenzo dal 28/03/2024.

In conformità  con quanto  stabilito  dall’art.  1, comma  205 e 2061 della legge 24 dicembre  2012,  n. 228,  si  comunica  che  i  creditori  di  cui  all’art.  1,  comma  198  della  medesima  legge   228/2012 possono , a pena di decadenza, proporre  domanda  di ammissione  del credito , ai sensi dell’ articolo  58, comma 2 del decreto  legislativo  6 settembre  2011, n. 159, al giudice  dell’esecuzion e presso  il   tribunale che ha disposto la confisca (art. 1, comma 206, legge   228/2012).

Procedura  di confisca  ex  art.  2-ter  legge  n.  575/ 65, in  danno  di ESPOSITO  Massimo, nato a Napoli il 15/ 03/ 1971. Decreto n. 22/2012 emesso nell’ambito del proc. n. 24/2011 R.M.S.P. (cui  è riunito  il  n.12/02 R.M.S.P. ), il 27 /04 – 04/05/2012 dal  Tribunale  di  Salerno,  Sezione  Misure  di  Prevenzione, parzialmente confermato con decreto n. 16/2015, emesso il 15/04 – 23/06/2015 dalla Corte  di Appello di Salerno, Sezione  Misure  di Prevenzione,  annullato  con  rinvio  dalla  Corte  di cassazione  con sentenza n.  29907 /2016  del  26/5/2016  -14/07/2016,  parziahnente  confermato  con  decreto  n.  61bis/2024  dalla Corte  di  Appello   di  Napoli  il  09/01/2020   depositata  il  25/06/2024,   definitivo   dal 25/02/2025   con sentenza  n. 33627 /2024 della Corte di Cassazione. (comunicazione provvedimenti acquisiti al protocollo  dell’Agenzia  Nazionale  B.S.C.  m  data 03/03/2025  prot.  ANBSC  n. 16816/2025).

In conformità  con quanto stabilito  dall’art. 1, comma  205 e 2061 della legge 24 dicembre 2012, n. 228,  si comunica  che i creditori di cui all’art. 1, comma 198 della medesima  legge 228/2012 possono, a pena  di decadenza, proporre domanda di ammissione del credito, ai sensi dell’articolo  58,  comma  2  del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, al giudice dell’esecuzione presso il  tribunale  che  ha  disposto la confisca (art. 1, comma 206, legge 228/  2012).

Procedimento penale a carico di ABATIELLO ARMANDO +altri, nato a  Napoli  il  14/ 12/ 1959, RGNR n. 19047/ 04, R.G. GIP N.15569 / 05, defuùto con sentenza del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – Sez. II Penale – n. 3667 / 14, parzialmente riformata con sentenza  della  Corte  di Appello  di Napoli del 13 / 02/ 2018 – R.G.APP n. 1478 / 15, irrevocabile a far data dal 08/ 03/ 2021 a seguito di sentenza della Suprema  Corte di cassazione  R.G.  n. 24678 / 2019.
In conformità con quanto stabilito dall’art. 1, comma 205 e 2061 della legge 24 dicembre 2012, n. 228, si comunica che i creditori di cui all’art. 1, comma 198 della medesima legge 228/ 2012 possono, a pena di decadenza, proporre domanda di ammissione del credito, ai sensi dell’articolo 58, comma 2 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, al giudice dell’esecuzione presso il tribunale che ha disposto la confisca (art. 1, comma 206, legge 228/ 2012).

Procedimento penale a carico di ABBATE Luigi, nato a Casagiove il 23/01/1964, +altri. RGNR n. 64406/ 2010 stralcio dal 47585/ 2007, R.G. GIP n. 30102/2010+8072/2011 stralcio dal 42963/ 2008, sentenza n. 6325 / 2013 della Corte di Appello di Napoli del 06/ 12/ 2013 – R.G.APP n. 1431/ 2012 irrevocabile a far data dal 18 / 02/ 2015 + sentenza n. 7147 / 2016 della Corte di Appello di Napoli del 21/06/2016- R.G.APP n. 5722/ 2015  irrevocabile a far data dal 09/ 10/ 2017.
In conformità con quanto stabilito dall’art. 1, comma 205 e 2061 della legge 24 dicembre 2012, n. 228, si comunica che i creditori di cui all’art. 1, comma 198 della medesima legge 228/2012 possono, a pena di decadenza, proporre domanda di ammissione del credito, ai sensi dell’articolo 58, comma 2 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, al giudice dell’esecuzione presso il tribunale che ha  disposto  la confisca  (art. 1, comma 206, legge 228/ 2012).

Procedura di Confisca  ex L. n. 575/1965 in danno di Lucci Antonio, nato a Napoli    il 24/04/1965.  R.G.M.P. 116/2010, Reg. Decreto 142/2023 A emesso in data 05/07/2023 dal Tribunale di  Napoli Seconda  Sezione  Penale, Sezione  per l’applicazione delle misure di prevenzione,  confermato dal  decreto 86/2024, G. Appello 81/2023, emesso in data 30/04/2024 dalla Corte di Appello  di  Napoli,  Misure di prevenzione, divenuta irrevocabile nonché definitiva a seguito della sentenza dalla Corte di Cassazione  il 28/01/2025.
In conformità con quanto stabilito dall’art. 1, comma 205 e 2061 della legge 24 dicembre 2012, n. 228, si comunica che i creditori di cui all’art. 1, comma 198 della medesima legge 228/2012 possono, a pena di decadenza, proporre domanda di ammissione del credito, ai sensi dell’articolo 58, comma 2 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, al giudice dell’esecuzione presso il tribunale che ha disposto la confisca (art. 1, comma 206, legge 228/ 2012).

Procedimento penale a carico di BOLOGNINI Francesco Luigi, nato a Bergamo il 26/ 07/ 1968, più altri RGNR n. 1097/2013,  R.G. GIP  N  51196/2010,  definito  con  sentenza  del Tribunale  di Napoli – Sez GIP, Ufficio X,X.,”\..7V, n. 1735/13, parzialmente riformata con sentenza della Corte di Appello di Napoli del 16/ 06/ 2014, irrevocabile a far data dal 13/ 2/ 2024 a seguito d  sentenza  della  Corte  di Appello di Napoli del 14/ 09/ 2023, pronunciata in sede di rinvio da parte della Suprema Corte di cassazione  del 23/10/2015.
In conformità  con quanto stabilito dall1art. 1, comma 205 e 2061  della legge 24 dicembre 2012, n. 228, si comunica che i creditori di cui all’art. 1, comma 198 della medesima legge 228/2012 possono, a pena di decadenza, proporre domanda di ammissione del credito, ai sensi dell’articolo 58, comma 2 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, al giudice dell’esecuzione presso il tribunale che ha disposto la confisca (art. 1, comma 206, legge 228/ 2012).

Procedura di confisca nell’ambito del procedimento BERNARDI S. + 3, nato a Roma il 13/11/1962. Con sentenza n. 426/ 12 emessa, nell’ambito del procedimento (R.G .N.R. 5936/ 08), dal Tribunale di Salerno, Sezione G.I.P, il 20/ 06/ 2012, confermata con sentenza dalla Corte di Appello di Salerno, il 22/ 1O/ 2013, rinviata con sentenza  della  Suprema  Corte  di  Cassazione,  Sesta  Sezione  Penale  il 10/ 02/ 2015 alla Corte d’Appello di Napoli, che conferma con sentenza n. 6955/ 2015 il 16/ 09/ 2015, divenuta definitiva il 14/10/2016 con sentenza n. 21207 /2015 della Suprema Corte di Cassazione. (comunicazione provvedimenti acquisita 07/ 06/ 2024 prot. ANBSC n. 41545/ 2024).
In conformità  con quanto stabilito dall’art. 1, comma 205 e 2061  della legge 24 dicembre  2012, n. 228, si comunica  che i creditori di cui all’art. 1, comma 198 della  medesima  legge 228 / 2012 possono, a pena di decadenza, proporre domanda di ammissione del credito, ai sensi dell’articolo 58, comma 2 del decreto legislativo  6 settembre  2011, n. 159, al giudice  dell’esecuzione presso il  tribunale  che ha disposto  la confisca (art. 1, comma 206, legge 228/2012).