Beni confiscati: firmata al Viminale la Convenzione tra Anbsc e Agenzia del Demanio

Data:
26 Febbraio 2025

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Questa mattina al Viminale è stata firmata una convenzione tra  l‘Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (Anbsc) e l’Agenzia del Demanio, alla presenza del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi.

L’accordo, sottoscritto dal direttore dell’Anbsc Maria Rosaria Laganà e dal direttore dell’Agenzia del Demanio Alessandra dal Verme, regolamenta le attività di collaborazione finalizzate alla destinazione, al riuso e alla valorizzazione dei beni immobili definitivamente confiscati in gestione all’Anbsc.

La convenzione, della durata di tre anni, volta a favorire l’utilizzo da parte delle amministrazioni centrali e periferiche dello Stato e delle università statali di immobili illecitamente appartenuti e poi sottratti alle mafie, ha l’obiettivo di rendere più snella ed efficiente l’attività legata alla destinazione degli stessi beni per usi governativi, sociali o di housing universitario, promuovendone così il reinserimento nel circuito dei servizi a favore della collettività. In particolare, nel documento è prevista la collaborazione tra le parti per la definizione dell’iter finalizzato alla verifica dell’idoneità dei beni al riuso nei termini in questione, sotto il profilo della regolarità urbanistico-edilizia, delle potenzialità di sviluppo progettuale e della rifunzionalizzazione.

L’intesa disciplina altresì le procedure relative ai diversi aspetti del processo, compresi i casi di beni immobili confiscati assunti nel patrimonio indisponibile dello Stato e non utilizzabili per esigenze di carattere governativo nonché di revoca della destinazione di beni della stessa tipologia nelle ipotesi in cui sia impossibile destinarli nuovamente.

Tra gli strumenti previsti dalla convenzione, lo svolgimento in casi determinati di due diligence da parte dell’Agenzia del Demanio e la semplificazione del processo di destinazione grazie alla nuova Piattaforma unica delle destinazioni (Pud) sviluppata dall’Anbsc.

 Roma, 26 febbraio 2025