

Nella giornata di ieri, il Comune di Fiumicino ha ufficialmente ricevuto le chiavi del compendio immobiliare confiscato, situato a Fregene: un ulteriore passo verso la valorizzazione di beni sottratti alla criminalità organizzata per poi essere restituiti alla collettività e destinati a scopi sociali. La cerimonia di consegna ha visto la partecipazione del Sindaco, Mario Baccini, e della Dirigente dell’Ufficio Immobili sequestrati e confiscati Italia Centrale dell’ANBSC, Grazia Mirabile.
Il progetto, proposto dal Comune di Fiumicino e approvato dal Consiglio Direttivo dell’ANBSC nella seduta dello scorso 18 dicembre, prevede l’utilizzo della villa come spazio dedicato a iniziative culturali e formative per i giovani, con un particolare focus su quelli provenienti da famiglie a basso reddito. L’iniziativa, inoltre, mira a favorire l’autonomia di ragazzi con disabilità, attraverso stage pratici orientati al mondo del lavoro.
Il Sindaco ha espresso grande soddisfazione per il traguardo raggiunto, sottolineando l’importanza di questo intervento per il territorio: ” Ringraziamo l’Agenzia per aver accolto la nostra proposta, permettendo a Fiumicino di trasformare un bene confiscato in una risorsa per la comunità. Questo è un momento di grande valore simbolico e pratico, che celebreremo con l’inaugurazione ufficiale della struttura, prevista per la tarda primavera. In quella occasione, saranno invitati i vertici dell’Agenzia e il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, per condividere insieme questo risultato significativo.“